L’avversario: l’Udinese di Gabriele Cioffi

In vista della sfida in campionato tra Monza e Udinese, un focus dedicato al club friulano.

10^ giornata del campionato di Serie A: domenica 29 ottobre alle ore 15.00 il Monza sfiderà all’U-Power Stadium l’Udinese di Gabriele Cioffi, 48 anni originario di Firenze.

Dirigerà l’incontro Alessandro Prontera di Bologna (BO), al VAR Daniele Paterna di Teramo (TE), mentre il quarto ufficiale sarà Giuseppe Collu di Cagliari (CA).
Prontera arbitrerà la seconda partita in Serie A della stagione. Il fischietto emiliano non ha ancora diretto match delle due contendenti, a differenza dello scorso campionato quando arbitrò Monza-Sassuolo 1-1 e Torino-Udinese 1-0.

La storia dell’Udinese

L’Udinese è un club polisportivo tra i più antichi d’Italia, costituito nel 1896. La sezione calcio nasce nel 1911 da alcuni ginnasti guidati da Luigi dal Dan con la denominazione di Associazione Calcio Udinese, sciolta nel 1976 quando divenne una società per azioni con il nome di Udinese Calcio, presieduta da Teofilo Sanson.

I colori sociali derivano dallo stemma comunale e sono il bianco e il nero; da qui i soprannomi simili a quelli della Juventus di bianconeri o zebrette.
Il titolo più prestigioso conseguito dall’Udinese è la Coppa Italia del 1922, mentre il miglior piazzamento nel campionato di Serie A fu nel 1954-55 con il secondo posto, alle spalle del Milan campione d’Italia, e l’accesso alla neonata Coppa dei Campioni. In quella stessa stagione i friulani conobbero l’onta della retrocessione d’ufficio per un illecito sportivo commesso nell’ultima giornata del campionato 1952-53, scoperto solo due anni dopo. Completano il palmares 3 vittorie del campionato cadetto e una Coppa Italia Semiprofessionisti.

A livello internazionale le zebrette vantano un successo nella Coppa Anglo-Italiana nel 1977-78 battendo la Reggina e il Bath City con mister Massimo Giacomini.
Nel 1979-80 si registra il successo della Mitropa Cup e nell’estate del 2000 la Coppa Intertoto che garantì l’accesso alla successiva Coppa Uefa.
La stella più celebre che vestì la maglia dei bianconeri fu, dall’estate 1983, il brasiliano Arthur Antunes Coimbra, detto Zico, ma la bandiera ancora oggi è Antonio Di Natale. Dal 2004 per 12 stagioni consecutive l’attaccante napoletano ha vestito la maglia dell’Udinese disputando 385 partite e realizzando 191 reti.

Udinese cioffi
Udinese-Lecce 1-1 – Foto: Quotidiano sportivo

Come arrivano alla sfida Monza e Udinese?

Nello scorso campionato, l’incontro di andata disputato a Monza il 26 agosto 2022 terminò con la vittoria dei friulani per 1-2, reti di Colpani, Beto ed Udogie.
Nel girone di ritorno a Udine lo scorso 8 aprile il match terminò 2 a 2, con reti di Lovric, Colpani, Rovella e Beto su rigore.

Nell’ultima partita di campionato l’Udinese ha pareggiato 1-1 in casa contro il Lecce, risultato che ha comportato l’esonero di Andrea Sottil, a cui è subentrato Gabriele Cioffi, alla sua seconda esperienza sulla panchina bianconera. La classifica attuale vede i brianzoli a 12 punti, il doppio di quelli conquistati dai friulani con 6 pareggi in 9 partite.
L’Udinese ha segnato solo 5 gol e ne ha subiti 13, mentre il Monza vanta 8 reti all’attivo e altrettante al passivo.

Il 3-5-2 dovrebbe essere il modulo schierato da Cioffi, con Lucca e Thauvin in attacco.
Palladino chiederà ai suoi uomini un’altra grande prestazione, per tornare a fare punti dopo la sconfitta all’Olimpico contro la Roma.

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