5^ giornata del campionato di Serie A: sabato 23 settembre alle ore 20.45 il Monza incontrerà allo stadio Olimpico di Roma la Lazio allenata da Maurizio Sarri.
Dirigerà l’incontro Rosario Abisso di Palermo (PA), al VAR Luca Pairetto di Nichelino (TO), mentre il quarto ufficiale sarà Federico La Penna di Roma (RM).
Abisso arbitrerà il suo primo incontro in questa Serie A, dopo aver diretto nello scorso campionato due partite della Lazio, a Bergamo contro l’Atalanta e a Salerno contro la Salernitana (terminate entrambe con la vittoria dei biancocelesti per 2 a 0).
L’ultimo precedente di Abisso con il Monza risale al 12 febbraio 2021 in Serie B, quando il Pisa vinse 2 a 0 all’U-Power Stadium.
La storia della Lazio
La storia della S.S. Lazio ha inizio il 9 gennaio 1900, quando nove atleti guidati dal sottufficiale dei Bersaglieri Luigi Bigiarelli fondarono il club. Non tutti sanno che la prima divisa era completamente bianca e sulla maglia compariva saltuariamente la scritta della società di colore azzurro.
Solo successivamente i colori del completo di gioco divennero biancocelesti, con la variante biancazzurra, chiaro riferimento alla bandiera della Grecia dove ebbero origine i Giochi Olimpici.
Nel 1998 la Lazio fu la prima squadra di calcio italiana ad essere quotata in Borsa a Piazza Affari; lo è ancora oggi così come la Juventus.
81 sono le partecipazioni dei biancocelesti al campionato di Serie A rispetto alle 92 edizioni disputate con la formula del girone unico, mentre due sono gli scudetti conquistati: nel 1974 e nel 2000, quando superò all’ultima giornata di campionato la Juventus. Sono ben 7 i successi in Coppa Italia e 5 le Supercoppe Italiane conquistate.
In ambito internazionale il club vanta il successo in Coppa delle Coppe nella stagione 1998/99 e la Supercoppa UEFA la stagione seguente.
I trofei conquistati consentono alla società laziale di essere il 5° club italiano con più titoli e il 20° in Europa.
Lo scorso anno la gara di andata disputata all’Olimpico di Roma il 10 novembre 2022 terminò con il risultato di 1 a 0 a favore della squadra di Sarri, grazie alla rete del giovanissimo Luka Romero, trasferitosi al Milan nell’ultimo calciomercato. Il match di ritorno del 2 aprile a Monza vide nuovamente la Lazio imporsi per 2 a 0 sui biancorossi con un gol per tempo di Pedro e Sergej Milinković-Savić.
Reduce dal pareggio interno col Lecce per 1-1, la squadra di Palladino è salita a 4 punti in classifica, uno in più della Lazio che ha perso 3 a 1 a Torino contro la Juventus.
L’avvio di campionato non ha confermato la prerogativa dei laziali di avere una difesa solida, capace la scorsa stagione di inanellare ben 21 clean sheets.
Tra i campioni biancocelesti spiccano sicuramente Luis Alberto e Ciro Immobile, già 4 volte capocannoniere della competizione.
Da sottolineare la presenza dell’ex Nicolò Rovella, impiegato solo per 45′ da Sarri nell’ultimo match, e del portiere Ivan Provedel, autore del clamoroso gol del pareggio in Champions League contro l’Atletico Madrid.
Il modulo di Sarri
Il 4-3-3 è il modulo preferito da Sarri, abile a variare la disposizione tattica della sua formazione anche a partita in corso grazie ad una rosa molto valida sia per qualità che per quantità. Assente per squalifica Luca Caldirola, mentre con buona probabilità mancheranno gli infortunati Gianluca Caprari e Luca Pellegrini.
Facile prevedere che i duelli a centrocampo saranno determinanti: il Monza sarà determinato a disputare una prestazione di spessore, come chiede sempre Palladino ai suoi giocatori.
A cura di Angelo Fumagalli